Stato virtuale
Uno Stato virtuale è un gruppo online (spesso, un server Discord) con una organizzazione gerarchica e schieramenti politici, spesso considerato erroneamente come roleplay.
Solitamente gli Stati virtuali hanno ideologie estremiste e gestione dittatoriale, e sono orientati al raid e al nuke.
Alcuni Stati virtuali si identificano come micronazioni e rivendicano porzioni di territorio reale.
Storia
La comunità italiana degli Stati virtuali su Discord considera Sistia di Stekty (precedentemente S-Team) il primo di essi; esso, assieme agli ormai disciolti Nuclear Raiders e a Destroyer Team, sono considerati i tre Stati virtuali originali.
King Kaos, amico virtuale di Stekty, ha narrato per un periodo le vicende degli Stati virtuali nella sua timeline The Way.
A gennaio 2023, complice anche la creazione di ONUD e le pressioni su di essa da parte di Destroyer Team e EXE, diversi Stati virtuali si sono convertiti in community.
A fine giugno 2023, Ropentiumal ha iniziato a promuovere una forma ibrida di Stato virtuale, detta Neo-Stato virtuale; il suo Secondo Impero Rulboriano si definiva tale. Tale forma di SV, a sua detta, ripudia il raid ed è più orientata a un senso di community; la veridicità di tali affermazioni è tuttavia dubbia.
Secondo Rettile, Ropentiumal (e il suo stato virtuale Rulboria) ha assunto una posizione dominante nel panorama degli Stati virtuali italiani a metà del 2024.
Terminologia
- Colonia
- Un altro server conquistato con la forza. Solitamente trasferito al proprietario dello Stato virtuale a seguito di un raid o nuke causato da quest'ultimo, o a un ultimatum.
- Colpo di Stato o Golpe
- Cambio improvviso di gestione di un altro server, spesso in seguito a un nuke o una minaccia e conseguente trasferimento di server.
- Guerra
- Una faida tra più server, solitamente con raid e nuke a vicenda, o dove un server espone l'altro e quest'ultimo lo raida.
- Protettorato
- Un altro server dove il proprietario dello Stato virtuale ha poteri speciali.
- Ultimatum
- Minaccia che un capo di Stato virtuale fa al capo di un altro Stato virtuale. Solitamente chiede il trasferimento di un server (che poi diventerà sua colonia).
Legittimità
Secondo il diritto internazionale, uno Stato deve avere:
- una popolazione permanente;
- un territorio definito;
- un governo capace di esercitare i suoi poteri e applicare le leggi;
- la capacità di intrattenere relazioni con altri Stati.
A parte pochi SV, sedicenti "micronazioni" che rivendicano comunque porzioni di territorio generalmente molto piccole o irreclamabili, gli Stati virtuali non reclamano territori reali, bensì server/gruppi sulle piattaforme online.
La principale attività di tali server è il raid, e raramente hanno una loro cultura o loro usanze al di fuori di ritrovarsi sullo stesso server. La popolazione non è ritenibile permanente, in quanto non esistono in genere meccanismi di cittadinanza (presenti invece in roleplay) e anche a causa degli account secondari.
I Capi di Stato virtuale possono imporre le 'leggi' (spesso solo elenchi di non più di 20 regole) del server tramite il ban.
Gli SV sono comunque capaci di intrattenere relazioni tra di loro, e di formare alleanze. Ma non sono, né saranno mai riconosciuti, né da Stati reali, né da micronazioni vere e proprie.
Note